Acquista con noi
la tua prossima auto

Ecoverso è l’associazione italiana che ti permette di partecipare all’acquisto collettivo di veicoli a basso impatto ambientale, risparmiando 1000€ in più rispetto al miglior prezzo che potrai trovare da solo e di formarti in modo costante e pratico sui vantaggi della vita ecosostenibile.

  • Workshop Formativi
  • Corsi di guida ibrida
  • Esperienza di condivisione
  • E molto altro...

Completa il modulo per risparmiare 1000€ in più rispetto al tuo preventivo

Risparmia

Ecoverso ti permette di acquistare la tua auto ibrida risparmiando 1000€ in più rispetto al miglior prezzo che puoi trovare altrove.

Rispetta l'ambiente

Guidare un’auto ibrida non incide sulla qualità della tua guida e ti permette di rispettare l’ambiente.

Informati

Incontri e raduni in cui conoscere maggiori dettagli del mondo ibrido e dell’ecosostenibile per scoprire quanto è facile risparmiare nella vita di tutti i giorni e rispettare l’ambiente.

Come Funziona

Iscriviti ad uno dei nostri gruppi d’acquisto e una volta raggiunto il numero minimo di richieste, saremo noi a contattare il concessionario e stilare il migliore accordo possibile per il gruppo, facendoti risparmiare 1000€ in più rispetto al prezzo che puoi ottenere recandoti da solo in concessionaria.

Iscriviti a un gruppo d'acquisto

Iscriverti ad uno dei gruppi d’acquisto già attivi o in fase di riempimento è il primo passo per prendere parte al gruppo definito per casa di produzione e modello di auto ibrida.

Ricevi la conferma

Ricevi la conferma della tua iscrizione al gruppo d’acquisto ed una volta chiusa la pratica con il concessionario, ti contatteremo personalmente per condividere con te tutte le informazioni dettagliate sul come e dove acquistare la tua auto ibrida.

Risparmia 1000€

Risparmia 1000€ in più rispetto ai prezzi delle auto ibride che puoi trovare altrove e accedi ai vantaggi esclusivi riservati ai membri del gruppo d’acquisto, anche se non hai un’auto usata da dare in permuta o rottamazione.

Gruppi d'Acquisto in corso

Iscriviti ai nostri Gruppi d'Acquisto in corso, GAI042 TOYOTA, GAI013 HYUNDAI e GAI001 HONDA con registrazione entro il 15/09/2020 e acquisti dal 16/09 al 30/09/2020 attraverso i quali potrai acquistare tutti i modelli di auto ibride, ibride plug-in ed elettriche di questi brand!

FAQ

Clicca sulle schede e trova le risposte alle tue domande

  • Gruppo Acquisto Ibrido
  • Auto Ibride
  • Auto Ibride Plug-In
  • Auto Elettriche
  • Impianti GPL

Ecoverso è un’associazione culturale che ha lo scopo di promuovere ed incentivare una mobilità più sostenibile attraverso la creazione ed il coordinamento di gruppi d’acquisto per veicoli a basso impatto ambientale.

Come i GAS (Gruppi di Acquisto Solidale), il Gruppo d’Acquisto raggruppa persone che vogliono acquistare la stessa tipologia di auto a basso impatto ambientale.

Trattando con il concessionario per l’acquisto di decine di auto in un’unica soluzione, riusciamo ad ottenere prezzi non raggiungibili da un singolo acquirente.

No. Con Ecoverso ogni partecipante acquista la propria auto di proprietà attraverso una trattativa personalizzata.

Con Ecoverso acquistiamo in gruppo solo le auto meno inquinanti disponibili sul mercato al miglior rapporto qualità/prezzo.
Nello specifico ad oggi acquistiamo le auto ibride, ibride plug-in ed elettriche dei seguenti marchi:

  • Toyota (Yaris, Corolla, Corolla TS, C-HR, Prius, Prius+, Rav4)
  • Hyundai (Ioniq, Kona)
  • Kia (Niro, Optima, Soul)
  • Renault (Zoe, Twizy, Kangoo, Clio, Captur)
  • Nissan (Leaf, e-NV200)
  • Volkswagen (Golf GTE, e-Golf, e-Up!)
  • Honda (Jazz, CR-V, Honda e)
  • Peugeot (208, 2008, 508, 508 SW, 3008)

Lo sconto di Ecoverso Auto Ibride è sempre più vantaggioso di circa 1000€ rispetto al miglior prezzo che si potrebbe ottenere con un singolo acquisto, anche in caso di usato da permutare o rottamare, finanziamento ed ecoincentivi.

Sì, come in una normale trattativa.

L’usato da permutare verrà valutato secondo le quotazioni Eurotax presso il concessionario fornitore del gruppo d’acquisto o a distanza.

L’usato da rottamare verrà rottamato presso il concessionario fornitore del gruppo d’acquisto o a distanza, inviando al concessionario i documenti della rottamazione.

Sì, come in una normale trattativa.

I nostri associati sono liberi di scegliere la modalità di pagamento che preferiscono.

Possono decidere di fare un finanziamento attraverso la finanziaria del concessionario fornitore o rivolgendosi alla propria banca.

Sì, è possibile fare questo passaggio presso qualsiasi concessionario del marchio della tua auto, compresi i fornitori di Ecoverso.

Sì, come in una normale trattativa.

Ogni partecipante ai Gruppi d’Acquisto è libero di personalizzare la propria auto come preferisce.

Sul prezzo finale ottenuto verrà applicato lo sconto che avremo concordato come gruppo.

I tempi di consegna delle vetture acquistate con Ecoverso sono gli stessi che si avrebbero singolarmente e variano in base al modello e allestimento scelto.

Date le numerose richieste, ormai attiviamo diversi gruppi d’acquisto ogni mese.

No. La nostra forza contrattuale consiste proprio nel proporci in gruppo dallo stesso concessionario che, a fronte della vendita di più auto in un’unica occasione, può concederci uno sconto maggiore.

Nel tempo i fornitori di Ecoverso possono cambiare perché ad ogni gruppo d’acquisto scegliamo i concessionari che ci offrono gli sconti migliori.

Per scoprire dove si trovano gli attuali fornitori di Ecoverso potete registrarvi ad uno dei gruppi d’acquisto in corso.

Solitamente gestiamo l’intero processo di acquisto via mail e telefono, compresa la firma del contratto, il versamento dell’acconto e l’eventuale valutazione dell’usato.

Se abitate lontano dal concessionario fornitore, l’unico viaggio da sostenere sarà quello per il ritiro della vostra nuova auto.

Alcuni concessionari fornitori offrono anche il servizio di consegna a domicilio.

No. Per la manutenzione e i tagliandi basta portare la propria auto presso qualsiasi concessionario/officina autorizzata del marchio.

Sì. L’auto acquistata con Ecoverso può essere intestata ad un privato o ad un’azienda/libero professionista, in alcuni casi anche con degli sconti dedicati.

Sì. Se durante il periodo di acquisto del vostro gruppo ci fossero in vigore ecoincentivi statali, regionali o locali, lo sconto di Ecoverso si sommerà a questi ulteriori vantaggi.

Sì. Lo sconto di Ecoverso è da aggiungere all’eventuale agevolazione iva per persone disabili (Legge 104/92).

Una persona interessata ai nostri Gruppi di Acquisto può compilare l’apposito form di presente in questa pagina.

No. La registrazione ai gruppi d’acquisto è gratuita e senza alcun impegno.

Vi terremo aggiornati sugli sviluppi delle trattative del vostro gruppo e alla fine sarete liberi di decidere se acquistare con noi oppure no.

Una persona può registrarsi anche semplicemente per ricevere maggiori informazioni sulle nostre iniziative.

Nulla. Solo se alla fine deciderete di acquistare con noi, per poter beneficiare dello sconto, vi chiederemo di versare la quota di iscrizione all’associazione Ecoverso di 15 euro.

Nel 2012 abbiamo creato il primo gruppo d’acquisto Ecoverso per la nostra personale esigenza di cambiare auto e perché crediamo fortemente che sia giunto il tempo di ripensare insieme le nostre idee di mobilità.

Dal momento che questa idea ha riscosso successo, Ecoverso ha assunto per noi coordinatori le dimensioni di un vero e proprio lavoro.

Per questo motivo abbiamo deciso di farci riconoscere dai concessionari che si aggiudicano le forniture dei gruppi d’acquisto una percentuale che va dall’1% al 2% sul fatturato che ottengono grazie al nostro lavoro.

Questo non incide minimamente sugli sconti di cui beneficiano i nostri associati.

Un’auto ibrida è composta da due motori: uno elettrico e uno a benzina.
Fino ad una certa richiesta di potenza (indicativamente fino alla velocità di 50 km/h) l’auto si muove in modalità esclusivamente elettrica, nel totale silenzio e in assenza di emissioni.
Oltre tale richiesta di potenza il motore elettrico lavora insieme al motore a benzina.
La centralina dell’auto gestisce automaticamente la sinergia dei sue motori senza che il pilota debba fare nulla.

Un’auto mild hybrid ha una componente elettrica molto piccola, che di fatto non offre consumi migliori rispetto alle equivalenti diesel/benzina.
Un’auto full hybrid invece ha una componente elettrica sufficientemente grande da permettere di procedere a motore termico spento in diverse situazioni, migliorando sensibilmente consumi ed emissioni.
Con Ecoverso acquistiamo solo auto full hybrid.

Poca. Al di là delle dichiarazioni ottimistiche delle case costruttrici, un’auto full hybrid consuma realmente meno di 4 litri per 100 Km (25 Km con un litro) in città e nelle tratte extraurbane e meno di 5 litri per 100 Km (20 Km con un litro) in autostrada.

Come quelle di una qualsiasi auto convenzionale. La differenza la fanno il silenzio e il comfort di guida.

Le auto ibride (ad eccezione solo dei modelli plug-in) non hanno la presa della corrente. Le batterie si ricaricano automaticamente sfruttando l’energia cinetica delle inerzie e delle frenate.

Le auto ibride esistono sul mercato mondiale dal 1997. La storia ci dice che le batterie durano l’intera vita dell’auto, senza necessità di essere sostituite.

Solitamente c’è una garanzia di 5 anni sulle componenti ibride del motore e la garanzia sulle batterie può essere estesa fino a 10 anni.

No. Solitamente la batteria è posizionata sotto i sedili posteriori dell’auto, senza modificare l’abitabilità e la capacità di carico.

Meno di quella di un’auto convenzionale. Questo perchè il motore benzina e i freni sono molto meno sollecitati, mentre il motore elettrico e le batterie non necessitano manutenzione.

Le auto ibride beneficiano sia di incentivi sul prezzo d’acquisto, sia di agevolazioni fiscali nell’utilizzo dell’auto.
Oltre alle agevolazioni offerte da alcune città italiane su parcheggi e zone a traffico limitato, i possessori di auto ibride pagano bollo e assicurazione solo sulla potenza del motore benzina perchè quello elettrico ne è esente.

Un’auto ibrida plug-in si comporta come un’auto elettrica finché ha corrente in batteria, dopodiché funziona come un’auto ibrida, alternando automaticamente motore elettrico e motore benzina.

Come quelle di una qualsiasi auto convenzionale. La differenza la fanno il silenzio e il comfort di guida.

Quando viaggia in modalità elettrica consuma pochissima corrente. Quando viaggia in modalità ibrida consuma meno di 4 litri per 100 Km (25 Km con un litro) in città e nelle tratte extraurbane e meno di 5 litri per 100 Km (20 Km con un litro) in autostrada.

Un’auto ibrida plug-in può percorrere circa 50 km in modalità elettrica. Una volta esaurita la carica della batteria, funziona come un’auto ibrida, alternando automaticamente motore elettrico e motore benzina.

La batteria di un’auto ibrida plug-in si ricarica completamente in circa 3 ore, collegandola ad una normale presa della corrente domestica con contatore da 3 kW.

Poca. Mediamente per percorrere 50 km bastano 2 € di corrente.
Spesso la ricarica presso i parcheggi dei centri commerciali è completamente gratuita.

Basta una comune presa della corrente domestica con contatore da 3 kW, alla quale applicare un caricatore mobile con spina Schuko.

Le ricariche pubbliche si possono trovare dislocate sul territorio in diversi punti. Quelli dove la concentrazione è maggiore sono: parcheggi dei supermercati, grandi centri commerciali, uffici, stazioni dei treni, aeroporti, e a breve anche nelle stazioni di servizio autostradali.
Sono numerose le app che mettono a disposizione una mappatura dettagliata dei punti di ricarica sul territorio nazionale ed estero.

Le auto ibride esistono sul mercato mondiale dal 1997. La storia ci dice che le batterie durano l’intera vita dell’auto, senza necessità di essere sostituite.
Solitamente c’è una garanzia di 5 anni sulle componenti ibride e la garanzia sulle batterie può essere estesa fino a 10 anni.

No. Solitamente la batteria è posizionata sotto i sedili posteriori dell’auto, senza modificare l’abitabilità e la capacità di carico.

Meno di quella di un’auto convenzionale. Questo perchè il motore benzina e i freni sono molto meno sollecitati, mentre il motore elettrico e le batterie non necessitano manutenzione.

Le auto ibride plug-in beneficiano sia di incentivi sul prezzo d’acquisto, sia di agevolazioni fiscali nell’utilizzo dell’auto.
Oltre alle agevolazioni offerte da alcune città italiane su parcheggi e zone a traffico limitato, i possessori di auto ibride plug-in pagano bollo e assicurazione solo sulla potenza del motore benzina perchè quello elettrico ne è esente.

Un’auto elettrica è spinta esclusivamente da uno o più motori elettrici, alimentati da una capiente batteria, che necessita di essere ricaricata da una fonte di corrente esterna (presa domestica o colonnina pubblica).

Del tutto simili a quelle di un’auto con motore a scoppio.
Accelerazione e ripresa sono molto brillanti.
La differenza la fanno il silenzio e il comfort di guida.

L’autonomia di un’auto elettrica dipende dalla capacità della sua batteria.
Ad oggi gli standard delle batterie vanno da 40 kWh (= circa 280 km reali di autonomia) a 60 kWh (= circa 420 km reali di autonomia).
Poi ci sono le supercar elettriche come Tesla con batterie da più di 70 kWh (= più di 500 km reali di autonomia).

I tempi di ricarica dipendono dalla quantità di energia che dobbiamo ricaricare e dalla tipologia di infrastruttura a cui ci colleghiamo.
Si possono distinguere 3 macrotipologie di ricarica che si differenziano per quantità di potenza erogata e velocità di ricarica.
Ad esempio, i tempi medi per caricare 50 kWh di energia  sono:

Tipologia     Potenza      Tempi  
Rapid+50 kW1 ora
Fast7-22 kW3 ore
Slow3-7 kW8 ore

E’ importante considerare che raramente si ricarica l’auto con la batteria completamente scarica. Nella maggior parte dei casi si fanno dei comodi “rabbocchi” nel garage di casa mentre si dorme o da una colonnina pubblica mentre si fa la spesa.

Poca. Mediamente per percorrere 100 km bastano 3 € di corrente.
Spesso la ricarica presso i parcheggi dei centri commerciali è completamente gratuita.

Basta una comune presa della corrente domestica con contatore da 3 kW, alla quale applicare un caricatore mobile con spina Schuko.

Le ricariche pubbliche si possono trovare dislocate sul territorio in diversi punti. Quelli dove la concentrazione è maggiore sono: parcheggi dei supermercati, grandi centri commerciali, uffici, stazioni dei treni, aeroporti, e a breve anche nelle stazioni di servizio autostradali.
Sono numerose le app che mettono a disposizione una mappatura dettagliata dei punti di ricarica sul territorio nazionale ed estero.

Le ricerche tecnologiche e le prove sul campo dimostrano che le batterie durano l’intera vita dell’auto, senza necessità di essere sostituite.
Molte Case Costruttrici offrono garanzie fino a 10 anni sulle batterie e sulle componenti del motore elettrico.

Pochissimo, perchè le componenti su cui fare manutenzione sono molte meno che su un’auto diesel/benzina.
Gli unici componenti da sostituire sono le gomme, le pastiglie dei freni (che comunque grazie al freno rigenerativo del motore elettrico si consumano molto meno), le spazzole tergicristallo ed il liquido lavavetri.

Le auto elettriche beneficiano sia di incentivi sul prezzo d’acquisto, sia di agevolazioni fiscali nell’utilizzo dell’auto.
Sono esenti dalla tassa automobilistica per i primi 5 anni e a partire dal sesto viene applicata una riduzione del 75%.
Inoltre le spese di assicurazione si riducono del 50%.
Diverse amministrazioni locali concedono l’accesso gratuito ai parcheggi e alle ZTL.

E’ possibile risparmiare dal 40 al 53%, a seconda dei prezzi praticati dai distributori di GPL.

ll GPL, rispetto alla benzina, oltre ad essere economico, è anche ecologico.

In particolare abbiamo una drastica riduzione di queste emissioni:

  • -28% di anidride carbonica: è’ generata bruciando combustibili ed è la causa principale del riscaldamento globale;
  • -35% di idrocarburi incombusti: sono scaricati nell’atmosfera come conseguenza di una combustione incompleta;
  • -53% di ossidi di azoto: è generato quando l’azoto nell’aria reagisce con l’ossigeno sotto l’elevata temperatura e pressione all’interno del motore (le emissioni di nox contribuiscono sia allo smog che alla pioggia acida);
  • -7% di monossido di carbonio: gas incolore inodore e molto tossico che si forma quando il carbonio non è bruciato completamente;
  • il benzene, l’ammoniaca e il più pericoloso PM10 si azzerano!

La bombola si installa nel vano della ruota di scorta, non compromettendo quindi lo spazio del bagagliaio.

Come qualsiasi altra installazione aftermarket anche l’impianto GPL fa decadere le garanzie della Casa Costruttrice dell’auto.
Fortunatamente sia le ibride Toyota che gli impianti GPL Romano sono molto affidabili e solitamente non danno problemi.
In ogni caso le parti del motore toccate dall’impianto GPL sono coperte dalla garanzia dell’installatore della durata di 3 anni.
Come ulteriore tutela Romano Autogas propone una polizza assicurativa della durata di 3 anni.

Il costo di installazione varia da 900 a 1400 euro in base a marca e modello. Grazie al gruppo d’acquisto contiamo di ottenere sconti interessanti.

Gli installatori si trovano in tutta Italia. Come facciamo per i concessionari auto, individuiamo diversi installatori per coprire nella maniera migliore possibile il territorio.

L’impianto GPL, a differenza dell’impianto a metano, non necessita di costose revisioni periodiche.

Nei parcheggi sotterranei è possibile accedere fino al piano -1.

Sui traghetti non possono salire auto con bombole GPL piene. Questo significa che è sufficiente presentarsi all’imbarco con le bombole vuote, procedendo normalmente a benzina.

Compila il modulo per ottenere maggiori informazioni

Compila il modulo che trovi in questa pagina per partecipare al gruppo d’acquisto che desideri. Risparmiare e vivere una vita ad impatto zero non è mai stato così facile!